Come illuminare un centro benessere per creare un’atmosfera calda e rilassante che seduce i tuoi clienti e li invoglia a tornare sempre più spesso

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Se sei un imprenditore come lo sono io, sai benissimo che gli investimenti necessari a migliorare e far crescere la tua attività si ripercuotono inesorabilmente sul gradimento della tua clientela – e quindi sui tuoi affari.

Diventa quindi fondamentale prendere le decisioni corrette e adatte alla tua attività specifica.

Se sei il proprietario di un negozio di frutta e verdura, avrai determinate esigenze per il tuo punto vendita. Se gestisci una gioielleria, ne avrai altre completamente diverse. Anche e soprattutto in termini di illuminazione.

A questo proposito, voglio dedicare l’articolo di oggi a un ambiente che amo molto e che presenta delle caratteristiche particolari.

Sto parlando del centro benessere.

Personalmente sono un appassionato del settore. A volte però mi capita di recarmi in strutture che, anche se dotate di ogni confort e di trattamenti all’avanguardia, trascurano uno dei fattori di benessere più importanti per la persona:

 

LA LUCE.

 

Se anche tu gestisci un centro benessere e vuoi scoprire come illuminare i tuoi ambienti per regalare ai clienti un’atmosfera speciale e confortevole, continua a leggere questo articolo. Ti svelerò alcune delle tecniche fondamentali per non commettere errori fatali con la tua attività.

L’unico risultato che conta quando si progetta l’illuminazione di un centro benessere 

Quando si progetta l’illuminazione di una spa o di un centro benessere, l’errore più comune è quello di inserire troppi apparecchi luminosi, che diffondono una quantità eccessiva di luce e compromettono il risultato fondamentale che ogni centro vuole raggiungere:

 

IL RELAX PER IL CLIENTE.

 

Non pensare che un ambiente molto luminoso abbia automaticamente un effetto positivo sui tuoi clienti. In questo caso specifico, è fondamentale concentrarsi più sulla qualità che sulla quantità.

L’ambiente deve essere accogliente, confortevole e deve aiutare il cliente a sentirsi a proprio agio anche in costume da bagno. Di certo le persone che frequentano un centro benessere non hanno bisogno di un’illuminazione per vedere a 100m di distanza.

Basteranno quindi pochi LUX per consentire alle persone di rilassarsi e allo stesso tempo spostarsi all’interno del centro in totale sicurezza.

Nello specifico, un illuminamento compreso tra i 10 e i 20 lx soddisferà le esigenze dei clienti nell’ambiente; e se ti stai chiedendo cosa significano questi numeri in termini pratici, non temere.

Qui sotto ho preparato per te uno schema molto semplice, che ti aiuterà a capire come gestire l’illuminazione delle diverse aree del tuo centro.

 

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Come illuminare le zone relax

Nelle zone relax, la luce deve essere prettamente morbida e – se possibile – indiretta. Senza nessun tipo di abbagliamento e soprattutto con una temperatura di colore calda, da un minimo di 2200K ad un massimo di 3000K. Con le nuove tecnologie LED, si può diminuire e controllare in maniera personalizzata sia la quantità che il colore della luce stessa.

illuminare un centro benessere

Come illuminare le docce

Nelle zone docce, dal momento che i corpi illuminanti LED devono avere un grado di protezione IP superiore, se non riusciamo a ottenere una luce indiretta, bisogna almeno cercare di orientare le sorgenti verso le pareti. In questo modo potrai creare delle un’atmosfera molto suggestiva, sempre senza compromettere il comfort visivo.

In questa zona, la luce può essere anche colorata a LED RGB (“red, green and blue” – rosso, verde e blu) per la cromoterapia, ma questa esigenza è fondamentale all’interno delle saune e dei bagni turchi.

Come illuminare le piscine

Per le piscine l’illuminazione sarà subacquea. Si tratterà ovviamente sempre di LED colorati RGB possibilmente RGB+W con la possibilità quindi di diffondere il bianco quando si presenta l’esigenza.


Come illuminare la stanza massaggi

Quando sono in vacanza in qualche albergo dotato di SPA e mi voglio regalare un massaggio, spesso osservo che a un certo punto l’operatore spegne tutte le luci.

Tranne una piccola abat-jour che serve per creare atmosfera.

A quel punto penso, “Che spreco di soldi e di luce! Tutto quell’impianto, per poi spegnerlo prima di ogni trattamento…

E chissà quanti centri massaggi sono strutturati in questo modo. Con un’illuminazione da stadio di San Siro, che viene puntualmente spenta quando l’addetto inizia la sessione. Le zone massaggi devono essere immerse in un’illuminazione a LED indiretta o filtrata, soft, di intensità molto bassa e soprattutto molto calda, poiché è importante che il cliente si rilassi e si senta a suo agio.

Si può gestire in maniera personalizzata l’intensità luminosa tramite un piccolo dispositivo chiamato dimmer. In questo modo, l’operatore potrà scegliere l’atmosfera più idonea. Quando deve massaggiare il cliente, può tenere la luce bassa. Quando deve pulire la sala, basta aumentare l’intensità dell’illuminazione.

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Come illuminare i corridoi

Nei corridoi, le luci devono aiutare il cliente a orientarsi senza però lasciarlo abbagliato. Come ottenere entrambi gli obiettivi? Semplice, utilizzando dei segnapassi a parete orientati verso il basso. Oppure tramite luci di decoro inserite nell’arredamento o con velette/scuretti a soffitto che lavano le pareti, in modo da creare un effetto wall washer, sempre morbido e indiretto.

 

Perché l’illuminazione ha un ruolo fondamentale nel successo del tuo centro benessere

Le indicazioni che ti ho dato in questo articolo sono frutto della mia esperienza, che mi ha portato nel tempo a servire qualche decina di centri benessere e spa tra Italia ed Europa.

A questo punto però, devo essere franco con te. Non puoi limitarti a considerare la luce come una delle tante componenti “tecniche” della tua attività o come una scocciatura a cui prestare attenzione soltanto quando ti arriva la bolletta da pagare.

Devi intendere la LUCE come il direttore d’orchestra del tuo centro benessere.

In altri termini, è la LUCE che fa da regia ai tuoi locali ed è la LUCE che rimane impressa nei tuoi clienti. Credimi, soprattutto in un business come quello dei centri benessere, l’esperienza che il cliente vive si gioca moltissimo sull’atmosfera luminosa che lo circonda.

Questo è il motivo per cui l’illuminazione deve essere adattata nel suo complesso alla tua intera struttura. Non puoi delegare questo fattore strategico ai classici “negozi di illuminazione” o “all’elettricista di fiducia”. Così non può funzionare. Rischi di fare investimenti importanti per poi installare un impianto che non rende minimamente giustizia alla tua attività, mettendo a repentaglio anche i tuoi guadagni nel lungo periodo.


Se invece desideri un’analisi esatta del tipo di luce più adatto al tuo centro – con l’obiettivo di ottenere clienti rilassati e immersi in una piacevole atmosfera calda e serena
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Verrai ricontattato dal nostro team, che ti aiuterà ad orientarti nella scelta delle luci e nella progettazione l’impianto di illuminazione più adeguato alle esigenze tue e dei tuoi clienti.